SULLE TRACCE DEL FILM IL CICLONE

Una domenica alternativa e divertente che si snoda sulle tracce de “Il Ciclone“, l’opera di maggior successo di Leonardo Pieraccioni girato nell’estate del 1996 e record di incassi della stagione cinematografica è stato girato in gran parte nella provincia di Arezzo e più nello specifico, nella valle del Casentino. Il casolare si trova nella campagna nei pressi di Laterina mentre le scene in paese sono state girate tra i borghi di Poppi e Stia che andremo a visitare.  Ospite della giornata il mitico attore Giuliano Grande indimenticabile interprete del film con il suo tormentone “Che ce l’hai un gratta e vinci te”?  Con ritrovo a Stia, partiremo dalla sua piazza che è più volte presente nel film, dove il protagonista passeggia per andare al lavoro o si ferma al bar. Sono state girate qui la scena con il babbo e lo zio di Pieraccioni “Levante, come la si chiama la Zanicchi? IVA, la si chiama, IVA”, l’officina di Pippo ed il negozio di erborista di Carlina “Piripì fino alla scena del matrimonio tra Naldone e Franca. Proseguendo per Poppi, borgo inserito nell’elenco dei 100 più belli d’Italia, visiteremo la Farmacia e il negozio di Nello, dove avviene la famosa scena “che ce l’hai il gratta e vinci te?” ma anche il Castello dei conti Guidi, posto alla sommità del paese, simbolo dell’intero Casentino dove accanto all’ingresso troveremo il mezzo busto di Dante che ricorda il forte legame tra i signori del castello e il sommo poeta che qui fu ospitato per oltre un anno durante il suo esilio da Firenze.    

Ritrovo ore 15.00 a Stia, durata 2 ore circa. Costo 15€ compreso di attestato di partecipazione e tessera associativa.

PS gli spostamenti vengono fatti ognuno con mezzi propri. Possibilità di aperitivo a Poppi tutti insieme.